Il predatore - Trama

 

C’era una volta, e c’è ancora, un paese di nome Cimalta, una manciata di case sfrontatamente addossate alla costa della montagna, novecentoventi metri sopra il livello d’un mare che alcuni dei suoi tremila abitanti non avevano mai visto. La vita, in paese, era sempre trascorsa lieta e serena, si potrebbe dire persino felice. Finché un giorno il male, assumendo sembianze ferine, giunse di colpo a gettarvi il più grave scompiglio. Da allora, nulla è stato più come prima.


Una notte, sulla montagna che sovrasta il borgo di Cimalta, accade un fatto di sangue orribile. Una strage destinata a sconvolgere per sempre la vita in paese. Le pulsioni represse e le paure ataviche trovano di colpo libero sfogo ed è a quel punto che comincia la caccia al mostro. La bestia. L’orso.

Mentre i fucili sparano, s’intrecciano le vicende di quattro uomini, sulle cui esistenze gli artigli assassini hanno lasciato il segno più profondo: il potente sindaco che sogna lo scranno più alto della politica regionale; uno stimato cardiochirurgo che sogna di diventare primario; un commissario di provincia che sogna di diventare questore; un prete ribelle che sogna di ritrovare la fede.

E quando il cerchio dei cacciatori in battuta inizierà a chiudersi inesorabile attorno al mostro, sarà forse troppo tardi per capire che il gioco, per tutti, è a perdere, e che ogni predatore, uomo o bestia, prima o poi rischia di diventare esso stesso preda


Un noir avvincente con al centro la difficile relazione fra l’uomo e gli animali selvatici, fra l’orso e i cittadini di una comunità, fra la sete di potere e la fragilità degli esseri umani.