"Una storia ha sempre un inizio. Oppure molti. È la fine che spesso manca"
Le capacità che settantamila anni fa ci permisero di reagire ed evitare l’estinzione, e che molto tempo dopo permisero a Johann Sebastian Bach, tanto per fare un esempio a me caro, di comporre le Variazioni Goldberg e a Glenn Gould di eseguirle magnificamente, sono le stesse che ci hanno spinti a voler dominare su tutto, senza limiti, e portati a diventare ciò che nessuna specie vivente è mai stata: un fattore di cambiamento climatico, come i vulcani, i meteoriti, l’orbita terrestre e le macchie solari
Il pianoforte di Glenn Gould riempiva il suo studio di note sublimi, eseguendo alla perfezione le Variazioni Goldberg composte da Bach. Quando l’impianto fotovoltaico avrebbe smesso di funzionare e la casa sarebbe rimasta senza elettricità, ciò che gli sarebbe mancato più di ogni altra cosa, si disse, sarebbe stata proprio la musica. Quella musica. Un esempio straordinario di cosa Homo Sapiens era stato capace di fare, mettendo a frutto le sue incredibili capacità cognitive. Un esempio di come avrebbe potuto essere diverso il suo destino, se avesse sempre usato quelle capacità al servizio della bellezza e non della prevaricazione