"Una storia ha sempre un inizio. Oppure molti. È la fine che spesso manca"
Bruno aveva rilegato il tutto usando una semplice spirale metallica e finalmente aveva potuto stringere in mano, pronta per il lettore del futuro, l’unica copia al mondo di Sapiens - Ascesa e caduta
Il libro di Respighi si era rivelato una guida preziosa per comprendere il passato, a beneficio di chi, come loro, del passato non aveva alcuna conoscenza. Ed era stato proprio a quello scopo che Respighi lo aveva scritto. Nel foglio d’istruzioni in cui spiegava cosa fossero gli oggetti contenuti nel cofanetto, diceva che il suo libro era rivolto al lettore di un mondo futuro in cui, dopo il collasso della civiltà, i sopravvissuti, se ce ne fossero stati, non avrebbero probabilmente saputo nulla dei tragici errori commessi nei secoli precedenti. Era per portargli quella conoscenza, e permettergli di trarre insegnamento da quegli errori, che aveva scritto Sapiens - Ascesa e caduta